I disturbi del comportamento alimentare (detti anche DCA) sono disturbi psichiatrici invalidanti, potenzialmente mortali, che compromettono la salute fisica e il funzionamento sociale dell’individuo. Queste malattie sono caratterizzate da un rapporto patologico con il cibo e il proprio corpo. I disturbi alimentari possono essere associati ad altri disturbi mentali, come ansia e disturbi dell’umore. Come spesso erroneamente si crede, il sottopeso non è un indicatore unico e specifico di un disturbo alimentare perché anche il peso normale e il sovrappeso, fino all’obesità, possono essere associati alla presenza di un disturbo alimentare.
Se non curati tempestivamente e con metodi adeguati, i disturbi alimentari possono diventare permanenti e compromettere gravemente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo (cardiovascolare, gastrointestinale, endocrino, sanguigno, osseo, del sistema nervoso centrale, dermatologico, ecc.)
Attualmente questi disturbi rappresentano un importante problema di salute pubblica, visto che per l’anoressia e per la bulimia, negli ultimi decenni, c’è stato un progressivo abbassamento dell’età di insorgenza, tanto che sono sempre più frequenti diagnosi in età preadolescenziale e nell’infanzia.
L’insorgenza precoce, interferendo con un sano processo evolutivo sia biologico che psicologico, si associa a conseguenze molto più gravi sul corpo e sulla mente. Un esordio precoce può infatti comportare un rischio maggiore di danni permanenti secondari alla malnutrizione, soprattutto a carico dei tessuti che non hanno ancora raggiunto una piena maturazione, come le ossa e il sistema nervoso centrale.
Attualmente, questi disturbi rappresentano un importante problema di salute pubblica, poiché l’età di insorgenza di anoressia e bulimia si è progressivamente ridotta negli ultimi decenni a tal punto che le diagnosi in età preadolescenziale e nell’infanzia sono sempre più frequenti. L’insorgenza prematura interferisce con i sani processi evolutivi fisiologici e psicologici, con conseguenze fisiche e mentali più gravi. Infatti, l’insorgenza precoce può comportare un maggior rischio di danni permanenti secondari alla malnutrizione, soprattutto nei tessuti non ancora completamente maturi, come le ossa e il sistema nervoso centrale.
I disturbi dell’alimentazione più conosciuti sono l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il binge eating disorder.
Con la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri l’8 maggio 2018 è stata indetta la giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. La giornata si celebra il 15 marzo di ogni anno.
